“Durante il Separatismo, l’on. Ing. Giuseppe Caltabiano, noto esponente del Mis, chiede al Rev. Don Ambrogio Gullo (Domenicano) di scrivere una preghiera alla SS.Vergine Odigitria, venerata in Acireale e titolare della “Chiesa Nazionale dei Siciliani” in Roma. La preghiera molto toccante focalizzava il momento di grande tensione emotiva ed ideale, vissuto, in quel periodo, dalla stragrande maggioranza dei siciliani. Sua Ecc. Rev.ma Mons. Salvatore Russo, Vescovo di Acireale, concesse l’imprimitur il 30 luglio 1944, e così, la Vergine Odigitria divenne patrona anche degli indipendentisti.”
(Da un articolo apparso su il Gazzettino di Giarre del 2 giugno 2007 dal titolo “La Vergine Odiigitria”)
SS. Vergine Maria di Odigitria Patrona della Sicilia

Preghiera dedicata alla Madonna Odigitria:
O Vergine Santa,
che volgi lo sguardo sulle guerre e dai la pace,
che stendi la mano e sollevi chi cade,
che appari e disperdi le ombre,
proteggi la Sicilia.
Madre di Dio, sii madre nostra.
Sii con noi, o Maria, in quest’ora di universale distruzione,
di sangue che trabocca e straripa,
di dissoluzione che travolge.
Resta con noi, nella Terra che ami, che è tua:
che ti salutò e t’invocò Regina nelle lotte, dure e cruente, per la fede e per la Patria.
Benedici la Sicilia,
quest’isola ferace, madre di Santi, di martiri, di pontefici, di vergini, di eroi.
Abbiamo bisogno di te, oggi, più che mai.
Nello smarrimento che scombuia le menti,
nel disordine che travaglia le genti,
nello scompiglio che imperversa sul mondo,
reggi il nostro Popolo,
sii nostra Stella.
Ravviva la fede,
infondi in noi energie di resistenza, di carità e di giustizia.
Segnaci la via che abbiamo da seguire
e guida la Sicilia nostra agli alti destini a cui la storia secolare la sospinge,
a cui Dio la chiama.